Ginkgo Biloba può curare gli acufeni?

ginkgo biloba per acufeniTra i rimedi naturali utilizzabili per curare gli acufeni, viene spesso citato e consigliato il ginkgo biloba. Ma l’estratto dalle foglie di questa pianta è veramente in grado di curare o quanto meno alleviare il ronzio all’orecchio?

 

Cosa è il Ginkgo Biloba?

I vari prodotti in commercio contenenti ginkgo biloba contengono un estratto di una pianta con il medesimo nome. L’estratto dalle foglie di questa pianta è usata da secoli in Cina ed utilizzata anche nella medicina tradizionale occidentale al fine di migliorare il flusso sanguigno.

Anche la medicina occidentale utilizza infatti il Ginkgo Biloba in quanto è utile per il flusso del sangue grazie alle sue capacità di migliorare la microcircolazione periferica,  in particolare quella cerebrale.  Per questo viene utilizzato per trattare o prevenire una serie di problemi del cervello come la perdita di memoria, l’Alzheimer e la demenza, oltre a problemi dei flussi sanguigni come la trombosi e le vene varicose. Siccome tra le possibili cause del fischio all’orecchio rientrano anche problemi neurologici dovuto al flusso sanguigno e nervoso, si è ritenuto che possa aiutare anche i sofferenti di acufeni, o per lo meno coloro per cui la causa è dovuta ad un problema di pressione e flussi sanguigni.

Per le cure si utilizzano soprattutto le foglie della pianta che contengono principi attivi come glicosidi flavoidici (quercetina, kaempferolo, luteolina) e terpeni (ginkgolide, antocianosidi).

utilizzo ginkgo biloba

 

Funziona contro gli acufeni?

Come per altri rimedi naturali, esistono pochi studi sulla reale efficacia del Ginkgo Biloba per l’acufene. La British Tinnitus Association (BTA) ha recentemente diffuso i risultati di una ricerca su 2.000 pazienti sofferenti di acufene, concludendo che il ginkgo biloba non sembra avere effetti particolari sui sintomi, se non un positivo effetto placebo.

Nonostante questa ricerca, è ancora presto per stabilire se il ginkgo sia inefficace contro il ronzio alle orecchie. Esistono infatti numerose testimonianze di persone che ne hanno trovato giovamento. La stessa BTA, nonostante la sua ricerca abbia concluso che il Ginkgo Biloba sembra avere solo un semplice effetto placebo, ha anche dichiarato come molti pazienti abbiano comunque migliorato il loro stato di salute complessivo, tanto da rafforzare il loro stato psicologico anche nei confronti dei sintomi dell’acufene (rendendolo quindi di fatto più sopportabile).

In pratica questa pianta può avere benefici indiretti nell’alleviare il fischio all’orecchio, grazie al fatto di mantenere sani il corpo e la mente, mentre potrebbe avere un effetto positivo diretto per coloro che soffrono di acufeni causati da problemi di pressione e flussi sanguigni. Come sempre il mio consiglio è testarlo gradualmente per vederne gli effetti sulla tua salute e sul ronzio alle orecchie.

 

Come assumere il Ginkgo Biloba

Il Ginkgo Biloba è un integratore sicuro e naturale che si può trovare online o in farmacia in vari formati, principalmente in compresse o capsule. Se ne consiglia l’assunzione di una capsula due volte al giorno lontano dai pasti (in genere mattino e sera). Si trova anche in tintura madre, in questo caso assumerne 35 gocce 3 volte al giorno, sempre lontano dai pasti.  Ci sono anche tisane che però sono da considerare come aggiunta ai trattamenti precedenti.

Meglio evitare di assumerlo insieme a farmaci anticoagulanti in quanto ne aumenta l’effetto (nel caso verifica con il tuo dottore), o con altri farmaci e alimenti quali aglio, salice, paracetamolo (contenuta per esempio nella tachipirina), aspirina, caffeina.

Puoi acquistarlo direttamente online a prezzi convenienti:  Ginkgo biloba

13 Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *