Come gestire il fischio all’orecchio

Come fanno le persone a convivere con il fischio all’orecchio?

Con il tempo chi soffre di acufene impara che alcune cose aggravano il ronzio mentre alcune aiutano ad alleviarlo. Da una recente ricerca americana sull’acufene risulta che i metodi più utilizzati sono:

  • Tenersi occupato – con il lavoro, con hobbies oppure in attività sociali
  • Ignorare il ronzio prestando attenzione a qualcosa d’altro
  • Evitare il silenzio, tramite radio, musica di sottofondo, registrazioni dei suoni della natura o rilassanti
  • Evitare i suoni alti e i luoghi rumorosi
  • Tenersi in contatto con le persone
  • Raccontare adl altri del rumore ma senza annoiarli
  • Riposare sufficientemente
  • Fare esercizio
  • Evitare stress, fretta e fastidi (nei limiti del possibile) e cercare di risolvere i problemi invece di lamentarsi

Diverse persone trovano che alcuni alimenti nella loro dieta possano peggiorare l’acufene. Anzitutto l’alcol, che in genere peggiora il fastidio (anche se aiuta qualcuno a sopportarlo meglio). Il cambiamento climatico può influire sull’intensità del sibilo. Ogni persona dovrebbe cercare di imparare quando e come il rumore peggiora o migliora. Per questo abbiamo messo a punto un questionario che ti aiuterà a capire di più il tuo disturbo (lo riceverai gratuitamente nella tua mail lasciando il tuo indirizzo email a fine articolo).

 

Ci si può abituare all’acufene?

sopportare fischio orecchioQuando inizi a sentire il fischio all’orecchio per la prima volta è normale sottovalutarlo. Poi con il tempo la paura o l’ansia di non sapere a cosa è dovuto, aumenta la tua attenzione nei suoi confronti, ed in questo modo il ronzio ti sembrerà più forte. Comincerai a temere che sia il sintomo di qualche grave disturbo o che continuerà in eterno.

Con il tempo, quando inizierai a capire il problema, e capirai che non provoca alcun dolore, la paura inizierà a diminuire e anche il fischio sembrerà ridotto. Riuscire a guadagnare un po’ di autocontrollo sul rumore ti porterà ad avere più fiducia e speranza. Ridurre l’attenzione al ronzio è un processo naturale, ma richiede del tempo, devi quindi essere paziente. Ci possono volere dei mesi, quindi abbia pazienza anche se all’inizio può essere difficile credere che un giorno riuscirai a sentire a malapena il rumore.

E’ però altrettanto vero che si avere una ricaduta. Dopo molto tempo, anche anni, durante i quali il fischio era appena percettibile, il suono torna a diventare più forte e preoccupante. A volte ciò succede in periodi di stress o ansia, oppure durante una malattia. Ma spesso non c’è una ragione facilmente individuabile.  Quando ciò succede è importante tornare ai consigli iniziali per gestire l’acufene, affinché il ronzio torni a livelli sopportabili. E’ sempre saggio poi parlarne con il tuo medico.

Cerca quindi di utilizzare i rimedi per alleviare il problema, ma soprattutto inizia a “studiare” il fischio: quando è più forte, quando dà meno fastidio … Rispondendo al nostro questionario (diviso in 4 parti) potrai iniziare questo percorso di cura. Potrai convivere per un po’ gestendo il sintomo (il fischio all’orecchio) ma per guarire devi affrontare le cause.

ps. lascia la tua mail qui sotto per ricevere il questionario direttamente nella tua mail.

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2 commenti su “Come gestire il fischio all’orecchio”

  1. buongiorno a tutti.
    Io sono disperata! diventa dempre più forte ed insopportabile…
    oltre al ronzio persistente, accuso male sugli occhi, stanchezza, a fine giornata mal di testa e senso di sbandamento.
    Non so più cosa fare!

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